Allo studio per l'estate un nuovo boost per il settere auto. Si tratta dei bonus riguardanti le vetture benzina, diesel, Gpl, metano e ibride non ricaricabili, rientranti nella fascia di emissione di anidride carbonica 61-135 g/km (grammi per chilometro): l’esecutivo ha intenzione di finanziare questi modelli utilizzando parte dei fondi delle vetture elettrificate (elettriche e plug-in) fin qui inutilizzati.
In particolare, dei 425 milioni di euro a disposizione nel 2023 per le elettriche e le ibride plug-in risultano effettivamente richiesti circa 65,6 milioni: questo significa che fino al 31 dicembre 2023 (poco meno di sei mesi) sono ancora a disposizione 359,4 milioni di euro, l’ammontare che andrebbe parzialmente destinato alle auto termiche – quelle più richieste dagli acquirenti.
Una buona notizia per molti automobilisti che stanno valutando di cambia l'auto. Il consiglio è: recatevi presso un rivenditore e informatevi bene sui tempi e le modalità, ma sbrigatevi a decidere perché questa volta i fondi sono destinati ad esaurirsi velocemente.